giovedì 16 dicembre 2010

DAL LAGER ALL'HOSPICE.


Tutti inorridiscono al solo nominare i LAGER NAZISTI.Per fortuna cose lontane nel tempo,ci si dice.Un'altra epoca,un altro tempo,un'altro pianeta. Magari fosse così.Sono istituzionalizzati oggi i Lager,si chiamano HOSPICE.Quel che succedeva ieri succede oggi!Ma cosa credete sia un HOSPICE.Quel centro di ricovero e sollievo,d'amore e dedizione altruistica che la PROPAGANDA PALLIATIVISTA,vuol far credere?Sono centri di EUTANASIA CAMUFFATA.Centri in cui l'eliminazione per endovena è la prassi quotidiana istituita a CURA.Le "cure palliative".Sono i LAGER DEL TERZO MILLENNIO,dove il malato incurabile,definito TERMINALE,considerato un "costo inutile ed insopportabile"per questa Società che bada solo al profitto,viene con l'inganno spedito ed ELIMINATO!Si propaganda EMERGENCY,l'aiuto ai disperati del terzo mondo e a quant'altro di miserevole offra la condizione umana nei vari posti del pianeta, si fanno petizioni e raccolte fondi per aiutare gli "altri",e si mandano i "nostri"alla rottamazione.In maniera subdola,fingendo di voler arrecare loro beneficio,li si manda all'altro mondo prima dello scadere del loro tempo.Non è vero?Possibile che non ne esca uno vivo dall'HOSPICE?Possibile che non se ne salvi uno,uno soltanto?Possibile che i ricoverati all'HOSPICE,abbiano tutti la stessa identica durata di permanenza terrena?Un protocollo uguale per tutti.Lo stesso veleno iniettato,la stessa prassi operativa.Pensateci,siate obiettivi.Sono questi i nuovi angeli benefattori,che ricevono elogi e ringraziamenti solo sui necrologi.Sono questi i conduttori di quelle case di cura salvifiche che chiamano HOSPICE!Sono i Medici e i Paramedici del Palliativo,i dispensatori dell' EUTANASIA CAMUFFATA. Oh continuare le cure oncologiche su di un terminale è "accanimento terapeutico".ACCANIMENTO lo chiamano,un termine spregevole che terrorizza,che sembra l'equivalente di una tortura!Le "cure palliative" ci vogliono.Cure che non sono cure,neanche placebo.Sono iniezioni di soluzione mortale,di oppiacei devastanti,di sottoprodotti curarici sintetizzati,che inebetiscono il cervello,demoliscono il fisico.In fretta,velocemente e sopratutto in silenzio.In un HOSPICE regna pace e tranquillità propagandano.Certo la pace e la tranquillità della MORTE.
"Cosa pretendi oncologico terminale,di rimanere al mondo attaccato al classico chiodo?Cosa pretendi di sperare.Non c'è speranza per te.La speranza è rimasta fuori dall'HOSPICE.Qui non l'accettiamo,non la vogliamo.Abbiamo un impegno preso con la MORTE DIGNITOSA noi palliativisti. E' a lei che ti dobbiamo consegnare,in fretta anche.Te ne andrai in silenzio senza soffrire,dormendo il sonno dell'oppio,del curaro.Sarai anestetizzato,non avrai nessuna sensazione,te lo assicuriamo.La MORTE DIGNITOSA è preferibile ad una vita monca.Te lo assicuriamo noi,che siamo i sacerdoti di un nuovo ordine,nel quale il dolore non viene contemplato.Noi uccidiamo,eliminiamo il dolore e l'angoscia che è in te.Devi pagarne il prezzo però.Un poco della tua vita.Una sciocchezza! E non preoccuparti,è tutto gratis!".

2 commenti:

  1. :-) Carissimo/a, la morte è un fatto imprescindibile della vita. Tu desideri che sia sofferente; buon per te, e così sia per te. Agli altri lascia l'opportunità di decidere. Non tutti vogliono soffrire, o veder soffrire come tu vuoi.

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  2. Confermo tutto. Gli hospice sono dei lager e la notte i medici si mettono il cappuccio nero del boia e gli fanno un iniezione letale al centro del petto. Maledetti bastardi

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