TRATTASI DI PRENDERE COSCIENZA DI UNA REALTA' CHE IL SISTEMA HA CAMUFFATO PER CONVENIENZA ECONOMICA E POLITICA,CON L'INVENZIONE DELLE "CURE PALLIATIVE",ABBANDONANDO I MALATI TERMINALI NELLE MANI DI COLORO CHE DEFINISCO BOIA DI STATO E CHE HAN FATTO DEL DISPENSARE MORTE ANTICIPATA UNA FILOSOFIA CHE VORREBBERO DEFINIRE D'AIUTO PER CHI STA SOFFRENDO,RIDUCENDO IN MANIERA PREDEFINITA L'ASPETTATIVA DI VITA DEI POVERETTI CHE LORO DICONO DI TANTO AMARE!
lunedì 24 gennaio 2011
PRO HOSPICE ,SENZA SAPERE CHE COSA SIA .FERMIAMO I NOVELLI VOLONTEROSI CARNEFICI DEL TERMINALE ONCOLOGICO..Fe
Scorrendo le pagine sul WEB si incontrano un mucchio di ASSOCIAZIONI PRO HOSPICE,PRO CURE PALLIATIVE.Diffusione della "CULTURA DELLE CURE PALLIATIVE",è la parola d'ordine.La nuova frontiera dell'Associazionismo benefico.Ma sanno di cosa parlano,che cosa vogliono supportare?Perchè pensano che spegnersi in fretta dentro uno Hospice sia l'aspirazione degli oncologici terminali?E si sentono investiti da una Missione Divina questi nuovi illuminati del soccorso all'oncologico terminale.Ma ci sono stati in un HOSPICE?Hanno avuto loro cari all'HOSPICE?Si rendono conto di quello che sono veramente gli Hospice?Hanno i para occhi oppure sono d'accordo per la "SOLUZIONE FINALE",in merito al problema dell'oncologia terminale.Come si fa a dire che all'HOSPICE sono pietosi,che l'HOSPICE solleva il terminale dai triboli.Lo solleva imbottendolo di droghe certo,per poi CALARLO IN FRETTA NELLA FOSSA.Il sollievo ad un paziente,che si aggrappa come tutti gli esseri di questo mondo,alla vita,può venire solo con una INIEZIONE DI SPERANZA,non con le iniezioni di OPPIACEI eDERIVATI DEL CURARO,che gli addetti ai "lavori" chiamano CURE PALLIATIVE.Quelle non sono sollievi,sono distruzione dell'io senziente del malato e veleno per il fisico.Pensate che sia sollievo per un paziente capire,fin che ne è in grado, prima dell'ottundimento provocato dalle dosi massiccie di CURE PALLIATIVE,capire che non gli fanno più niente,che non lo curano effettivamente più?Che gli hanno precluso anche i farmaci d'uso comune,che non lo alimentano più normalmente se non per flebo?Ma li credono tutti così idioti i terminali,solo perchè son malati all'ultimo stadio?Sembra ci sia una VOLONTA' DIABOLICA a voler TERMINARE I TERMINALI.In fretta,in silenzio per poi attribuirsi la PATENTE DI VOLONTARI PIETOSI DISPENSATORI DI TRANQUILLITA' TERAPEUTICA.Si dispensa morte all'Hospice,sotto la guida dei nuovi GURU DELL'ABBANDONO TERAPEUTICO.Sotto la guida dei gli APOSTATI ILLUMINATI DI IPPOCRATE e dell'ausilio dei loro sottoposti paramedici,carnefici pagati a fattura,un tanto al morto!E' finta pietà,finta abnegazione,finta professionalità medica,quella vantata dagli HOSPICE.Sono spazzini di corpi provati dalla sfortuna gli addetti agli HOSPICE,ma hanno,vogliono la PATENTE DI PROFESSIONISTI.E' una catena di smontaggio l'HOSPICE.Non fatevi ingannare dai termini usati,appositamente studiati dai loro psicologi per ingannare,per subornare.HOSPICE,parola anglicizzata,che allude,evoca a pensare, una via di mezzo tra ospedale e ospizio.Cure palliative,che fa collegare i termini ad una nuova terapia,ad una nuova medicina alternativa a quella classica.Tutto è studiato per disorientare ,per no far scoprire,per non palesare la VERA FUNZIONE di un HOSPICE.Applicare l'EUTANASIA.Una EUTANASIA CAMUFFATA,non dichiarata,ma purtroppo effettivamente praticata!Non fatevi complici di boia autorizzati dalla Sanità Nazionale,il vostro ardore associazionistico spendetelo per qualche cosa di veramente utile e costruttivo.Associatevi in bocciofile,in circoli per gli scacchi,non fondate associazioni che alimentano i cimiteri prima del tempo IDIOTI! Mettetevi il vostro fervore beghino in quel posto,prima di causare altri danni irreparabili,non vogliate essere beatificati sulla pelle altrui!
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