lunedì 24 gennaio 2011

HOSPICE E VIOLAZIONE DELL'ARTIC.32 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

L'artic.32 della Costituzione Italiana tutela come diritto fondamentale di ciascun cittadino il diritto alla salute,non specificando se influisce sul suo stato quello di essere già ammalati,o malati terminali,al momento dell'invocazione di tale diritto.Perchè allora negli HOSPICE non viene applicata questa norma Costituzionale?Perchè gli HOSPICE privano i ricoverati delle cure cui erano sottoposti?Per poter fare ciò ci vorrebbe una esplicita richiesta del ricoverato,ma non mi risulta che ciò avvenga,anzi ne ho la certezza!Gli HOSPICE potranno contrapporre che loro applicano le "loro" cure,le CURE PALLIATIVE.Non risulta però da nessun testo che queste siano CURE TERAPEUTICHE EFFETTIVE!Per loro stessa ammissione ,le cure palliative sono solo SEDAZIONI.Se non vado errato per CURA si intende qualche cosa a contrasto di un male specifico,non un contrasto generico ad un supposto dolore.Perciò,se gli HOSPICE non praticano cure specifiche,come possono agire di loro sponte decidendo di togliere preesistenti metodi farmaceutici di cura al degente?Come possono essere sotto il controllo della SANITA'PUBBLICA,quando agiscono autonomamente decretando per loro regolamento la sospensione di qualsiasi cura effettiva?Godono di immunità per tacito assenso?Non sono case di ricovero private a tal punto,sono sempre sotto la giurisdizione della ULSS di zona.Non risulta in alcun testo di Legge che loro possano decidere in tal senso.Solo la volontà scritta di un paziente può esimerli dal continuare determinate cure .Eppure agiscono in piena libertà,a grave nocumento dei loro Hospicizzati.I loro internati muoiono prima del dovuto,grazie alla totale mancanza delle cure cui erano usi e sopratutto PER l'applicazione delle loro "CURE",che ne compromettono ulteriormente lo stato.Vanno contro l'etica e contro la COSTITUZIONE.Sono CASE DI ELIMINAZIONE tacitamente lasciate operare,nell'indifferenza della SANITA'PUBBLICA e di tutte le ISTITUZIONI.Sono dei battitori liberi,tacitamente autorizzati ad una EUTANASIA CAMUFFATA,per diminuire il deficit di bilancio della SANITA' PUBBLICA.Non ho notizia di un OSPEDALE che si auto pubblicizzi per le capacità operative dei propri reparti.Gli HOSPICE si pubblicizzano su INTERNET,come case d'accoglienza all'avanguardia,dove la serenità e la pace regnano sovrane.Non dicono che quella che offrono è la PACE ETERNA.Sono delle calamite per gli oncologici terminali,che vi sperano di trovare una degenza consona al loro stato.OH,la troveranno.statene certi,per poco però.E' una turpe e subdola manovra per sfoltire il mondo del terminale,per far risparmiare costi a chi deputa che per il TERMINALE non si debbano spendere risorse.Tutto in sordina,sottobanco,senza che si sappia in giro però,che gli HOSPICE sono veri e propri terminali di eliminazione!Bastardi tutti quanti,camuffati da finti e pietosi volontari autosacrificantesi per i più bisognosi!Macellai che fingono contrizione per il male altrui,ma che pianificano la durata di vita a chi si affida a loro.Se avete la coscienza di essere a giorni contati,se sapEte bene dell'ineluttabilità del male che vi affligge o affligge i vostri cari,non andate,non affidatevi E NON AFFIDATE alla FALSA COMPRENSIONE DEGLI HOSPICE.Siete credenti?Andate a LOURDES,A FATIMA,AL SANTUARIO DI PADRE PIO se volete sperare.Negli HOSPICE non si concede SPERANZA!Siete morti appena ne varcate la soglia,credetemi!Morite a casa vostra piuttosto,non morite nei sontuosi HOSPICE,non fatevi ingannare dai loro modi mellifui,non hanno pietà per nessuno.Sono lì solo per ELIMINARVI!AMMALATI ONCOLOGICI TERMINALI,NON DISPERATE MAI.ED ANCHE VOI, LORO PARENTI,SE VOLETE VERAMENTE BENE AI VOSTRI CARI,NON AFFIDATELI AGLI HOSPICE.NON FATEVI AMMALIARE DALLE LORO SIRENE.SONO PROPRIETA' DI UNA NUOVA SETTA PSEUDO RELIGIOSA CHE HA FATTO DELLA MORTE LA LORO DEA TUTELARE,IL SUO UNICO SCOPO E' QUELLO DI DARE UNA "MORTE DIGNITOSA" AL PAZIENTE,SENZA INDUGI,IN POCHISSIMO TEMPO.SEMBRANO,VI SEMBRERANNO DEI MEDICI QUELLI CHE INCONTRERETE NEGLI HOSPICE,MA NON LO SONO PIU'!SONO DEGLI APOSTATI DELLA MEDICINA.DARE LA MORTE NON RICHIESTA,NON E'MEDICINA, E' APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DELL'EUTANASIA CHE SI TRADUCE IN UNA FORMA DI OMICIDIO CONCESSO PER LEGGE.SPERATE AMMALATI,SPERATE SEMPRE,NON LASCIATEVI ANDARE,SOPRATUTTO NON CREDETE AI "MEDICI"PALLIATIVISTI E A QUANTO INGANNEVOLMENTE VANNO PREDICANDO!

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