martedì 3 gennaio 2012

SE N'E' ANDATO UN ALTRO VOSTRO SOSTENITORE.


MENO MALE! Una altro aderente al vostro movimento ha tirato le cuoia.Uno di meno.Colui che vagheggiava di far arrivare a scoprire il siero dell'eternità ,che preconizzava la durata della vita media a 12o anni,non c'è più.Colui che si spacciava per il fondatore della ricerca della durata eterna dell'esistenza umana ,impegnando risorse trovate chissà dove,ma predicando la giustezza dell'EUTANASIA è morto!Chissà cosa avrebbe pagato per rimanerci ancora al mondo ,magari fino ai 12o anni,i mitici 12o anni da lui propagandati come acquisibili.Uno di meno con le sue false e controverse dottrine.Un imbroglione di meno sulla faccia della terra.Un sostenitore della falsità delle CURE PALLIATIVE che ha saldato il conto. Pensate,prometteva la scoperta dell'elisir di Dulcamara e nel contempo lodava l'EUTANASIA come liberazione dal male fisico.Bel Prete,bel falso prete,che per CREDO dovrebbe preservare la vita ad ogni costo.Non so se questo sia stato un segno della Giustizia Divina,in quanto non credo nelle divinità inventate dall'uomo.So solo che è uno di meno che approva la vostra orrenda etica,il vostro ABOMINIO,palliativisti!A risentirci Hospice,con altre notizie come questa!

2 commenti:

  1. VERGOGNATI, VERGOGNATI, VERGOGNATI!!!!
    Dovresti solo ringraziare di avere una struttura come questa nella nostra città. Ho incontrato uno Staff di medici e infermieri professionisti, dotati di una umanità che non credevo potesse esistere, hanno accolto mia madre e tutti noi famigliari fino all'ultimo giorno in modo esemplare.
    Certo non potevano fare più nulla contro la malattia, il suo destino purtroppo era già segnato, ma è proprio in questi momenti, quando tutto sembra finito che scopri quanto sia importante vivere gli ultimi giorni in modo sereno, allontanando la sofferenza e dimenticare per quanto possibile il prossimo futuro.
    Non riesco a capire il tuo odio contro la morte, forse dimentichi che anche tu ci dovrai passare, è l'unica certezza che tutti abbiamo, ma quando dovesse arrivare sarebbe solo un lusso poterla affrontare in cliniche come questa.
    Le cure palliative non sono una fregatura come pensi tu, è invece una scienza riconosciuta dalla medicina tradizionale e ci sono casi in cui non applicarla vorrebbe dire accettare le conseguenze del dolore insoppostabile quanto inutile.
    Penso proprio che tu non riesca nemmeno a immaginare cosa vuol dire morire afflitti nella morsa del dolore, contorcendosi e urlando nella speranza che possa solo finire...
    Spero solo che chiunque abbia la sventura di leggere i tuoi folli discorsi, possano anche poter vedere il mio commento per poter trarne le giuste conclusioni.

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    1. Non dire cazzate caro Marcolongo.Pensi che io non sappia cos'è il dolore?Forse tu non lo sai,forse tu non sai cosa sia sperare!Tu decidi per la vita e la morte di altri?Bravo,veramente bravo!Ma che ne sai tu del dolore per poter stabilire per altri di optare per la morte.e parli di scienza palliativa riconosciuta.Ma perchè,chiediti solo questo,cammuffano il termine paliativo per curativo?Per non svelare la triste realtà a chi vuole ancor tentare di sopravvivere.eliminiamoli tutti i "cosidetti"terminali,anche se non vogliono!Non glielo diciamo ed il gioco è fatto!A fanculo voi e tutti gli adoratori della morte ad ogni costo.E bada,non son contrario per la scelta di coloro che si suicidano.Lo fanno sponte propria,son liberi.Ma decidere il "suicidio" per altri è un atto ignominoso.Goditi nel veder soppressa la gente con l'inganno,ti sei scelto un bel divertimento!

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