TRATTASI DI PRENDERE COSCIENZA DI UNA REALTA' CHE IL SISTEMA HA CAMUFFATO PER CONVENIENZA ECONOMICA E POLITICA,CON L'INVENZIONE DELLE "CURE PALLIATIVE",ABBANDONANDO I MALATI TERMINALI NELLE MANI DI COLORO CHE DEFINISCO BOIA DI STATO E CHE HAN FATTO DEL DISPENSARE MORTE ANTICIPATA UNA FILOSOFIA CHE VORREBBERO DEFINIRE D'AIUTO PER CHI STA SOFFRENDO,RIDUCENDO IN MANIERA PREDEFINITA L'ASPETTATIVA DI VITA DEI POVERETTI CHE LORO DICONO DI TANTO AMARE!
mercoledì 18 gennaio 2012
IL VESCOVO ZENTI ALL'HOSPICE DI MARZANA.
Vescovo,mi è capitato di vederti su Internet,mentre facevi visita all'Hospice di Marzana Verona,per il Natale.Accanto a te c'era anche Don Enrico.Scommetto che non vi siete ricordati della mancata benedizione a mia moglie.Una piccola dimenticanza,che senz'altro non vi ha tolto il sonno.A me l'ha tolto,non perchè sia particolarmente credente,ma perchè è stata la dimostrazione che è tutto un teatro all'Hospice.Lo sapete benissimo che vi si applica l'EUTANASIA CAMUFFATA,per questo oltre che del corpo,forse non vi interessa neanche dell'anima.Fingete pietà,ma non fate niente di concreto per sincerarvi che non sia così.I ricoverati vengono affidati alla MORTE DIGNITOSA per mezzo delle false cure che chiaman Palliative.Viene negata loro ogni speranza,infine anche il viatico.L'importante è fingere di fare,ed all'Hospice si finge bene.Non pensate che abbia dimenticato,non si possono dimenticare queste cose.Sopratutto non si dimentica che i terminali sono abbandonati all'oppio ed ai derivati sintetici del curaro e che perciò viene tolta loro ogni possibilità di reazione psicofisica,fino al loro totale annientamento.Ma anche voi,rappresentanti di Santa Romana Chiesa,avete sdoganato questa pratica,come amore cristiano,rinnegando il dogma della sacralità della Vita,qualsiasi sia il suo stato!
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