Oh lei ha conosciuto cesare Boni e naturalmente ciò basta a convincerla della sua Filosofia.Io mentre,che non son professore,non ho una platea che pende dalle mie labbra,non "ho capito niente della vita".secondo lei!Ha capito tutto lei e cesare Boni,che racconta la sua favola,della "non esistenza"della morte.Io da ignorante,so solo che la MORTE è la fine di tutto e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario.Se lei vuole credere alle chiacchiere di uno che si è professato "tanatologo",padrona.Ma non accetto la sua conclusione,che mi considera uno che non "ha capito la vita".Ho capito che c'è la vita e la morte. Son due cose distinte e quest'ultima è la fine di tutte le speranze.Buon per lei che crede alle chiacchiere,le auguro di non provare il vuoto immenso che provo io,forse vivrà meglio di me!Io odio questi millantatori,che vogliono far credere la morte come una rinascita.Non san nulla come non lo so io,se c'è qualche cosa al di là.Ma non mi venga a dire che non debbo criticare i tipi come Cesare Boni!Son piccoli uomini,proprio come me,ma si arrogano la convinzione di conoscere l'inconoscibile.Perchè non dovrei criticare?La teologia,qualsiasi sia,è solo un arzigogolo della mente.Con la Teologia,si tenta di vendere una merce invisibile e sconosciuta ai creduloni.Ma ragioni una volta con la propria testa!Non si accettino per verità ciò che viene spacciata per verità da abili parlatori !Considerate i fatti .Nessuno sa niente del dopo morte ed ognuno è libero di mmaginarsi quel che vuole.Ma non lo spacci per assioma,non truffi altre menti!
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