sabato 19 febbraio 2011

AI MEDICI DELL'HOSPICE SAN GIUSEPPE MARZANA.


Ormai è un anno che me la avete tolta bastardi! Per me è come fosse ieri.Certo voi non ve la ricorderete perchè per voi è stata un numero,una fra le tante e i tanti che avviate prematuramente alla MORTE DIGNITOSA.Ma per me era l'unica,l'insostituibile!Come unici ed insostibuili son gli altri per i loro cari.Ma voi non avete sentimenti.Fingete di averne per appagare quel senso di onnipotenza che vi esalta nel poter disporre della vita degli altri.Avete scelto un bel campo per emergere,per farvi considerare da questa marcia società della quale siete uno dei suoi prodotti.La MORTE!Voi siete i signori della Morte,voi siete coloro che possono disporre della durata della vita di quelli che questo sistema corrotto vi affida ,affinchè provvediate a far si che vi sia un risparmio economico in campo sanitario.Voi godete di immunità per il vostro dispensare MORTE e questo vi rende ancor più ebbri di malato orgoglio.Voi ne avete fatto una missione blasfema,onorando il ricordo di quella pazza invasata di Cicely Saunders,la vostra icona,il vostro punto di riferimento.E pretendete rispetto,onore e ringraziamenti anche per il vs impegno.Vi sentite al di sopra degli altri perchè vi siete auto incaricati di terminar prima del tempo le altrui vite e vi indignate a sentirvi chiamare carnefici dal sottoscritto.Ma come si possono definire dei medici che hanno tradito il giuramento ad Ippocrate?Voi avete studiato per salvare le vite,per cercare di mantenere la vita,adesso vi siete votati a Thanatos.Siete dei miserabili traditori del vostro mandato.Dovrebbero radiarvi se la Società fosse giusta.Ma come ripeto,voi non siete altro che il prodotto di questa società materialistica e corrotta ed agite di conseguenza.Mi fate ribrezzo,mi fa ribrezzo il vostro decantare le vostre specializzazioni in fatto di "medicina palliativa".Almeno abbiate il coraggio di presentarvi per quello che in realtà siete :PROPINATORI DI VELENO! Vergognatevi traditori del genere umano,sottoprodotto di una cultura che per interesse economico ,camuffato da sentimento umanitario,persegue una folle politica di eliminazione anticipata dei propri simili!

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