HOSPICE SAN GIUSEPPE DI MARZANA.ECCO COME FUNZIONA L'EUTANASIA CAMUFFATA DA IMPEGNO CRISTIANO!

Quando dopo 53 giorni di terapia intensiva in sala rianimazione,mi "convinsero"a far ricoverare la mia DANI all'HOSPICE San Giuseppe di Marzana,Verona, ero allo stremo della resistenza fisica.Mi convinsero che era una casa di "recupero",più adatta alle condizioni di una malata come lei.Volli visitarla prima e non aspettavano altro.Finalmente avrebbero "liberato"un posto in terapia intensiva,si sarebbero liberati di una paziente alla quale avevano diagnosticato un male senza remissione e di un marito che aveva minacciato di legarsi al letto di contenimento sin dal secondo giorno di ricovero non volendole praticare alcuna terapia!La terapia però l'aveva strappata dallo stato acuto in cui era stata ricoverata,se non fosse stato per il respiratore ausiliario ,sembrava in ottimo stato.Mangiava solido,leggeva,ascoltava la radio,conversava per mezzo della tabella letterale!Come dico, lo visitai l'HOSPICE.Una struttura all'avanguardia,con stanze singole dotate di ogni confort,ideate per accogliere assieme al paziente,anche un parente di sostegno.Un mini appartamento completo di tutto,nel quale si poteva ospitare a volontà anche l'animale di famiglia.!Nessuna restrizione d'orario visite per eventuali altri parenti od amici.una cosa da Clinica svizzera!"Ma noi non possiamo permetterci una degenza in un Ricovero così di lusso"obbiettai.Anche vendendo quell'appartamento che ci siamo ristrutturato con il sacrificio di una vita!"Non si preoccupi,mi risposero ,è tutto gratis.Rimasi perplesso.Come in una Italia che accolgono anche nei corridoi degli ospedali,pazienti,per la cronica mancanza di posti letto,di fondi,questa meraviglia architettonica offre una degenza completamente gratuita?Proprio così.Sapevo che ci doveva essere una contropartita,era una cosa fantascientifica per quest'Italia così disastrata,specialmente nella SANITA' PUBBLICA.Comunque dato che non avevo alternative accettai.Oh ti fanno fare il giro turistico dell'Hospice.Ti offrono il THE!Ti accompagna un medico,uno psicologo e l'assistente sociale interno.Ti riempono la testa con le loro chiacchere.TI FANNO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO!E la maggior parte ci casca e ci rimane convinto fino alla FINE e dopo, del loro indottrinamente.Non è stato così nel mio caso.Forse accorgermi della realtà dell' HOSPICE sarà il cruccio che mi porterò per tutta la vita.Una disperazione continua pensare di essermi lasciato infinocchiare nel senso più devastante.Capire di aver consegnato la mia DANI nelle mani di un sordido Ordine che si definisce Medico Palliativista,che altro non fa che applicare l'EUTANASIA,una EUTANASIA CAMUFFATA,approvata dalla SANITA' NAZIONALE,ma propangata come "cure palliative".Già il termine,lo ripeterò all'infinito, dovrebbe mettere in guardia.I due termini sono in ANTITESI!Come può una Cura essere PALLIATIVA ed un PALLIATIVO essere CURA?E' un paradosso appositamente studiato dalla strategia dei loro Psicologi per confondere,per CAMUFFARE la realtà dell' eutanasia applicata.Distruggono il PAZIENTE con le loro sedazioni continue ai derivati oppiacei e curarici.Distruggono la resistenza fisica e psicologica dell'internato,che non reagisce più costretto da una cachessia fisica e psichica ad aprire le porte al male che non trova più reazione nell'alettato.Credete siano fandonie?Non ne esce uno dall'HOSPICE,uno solo vivo!Escono tutti in cassa da morto.E non vogliono che si sappia che l'HOSPICE è solo e soltanto un lager di eliminazione.QUINDICI GIORNI dura mediamente un paziente.Le loro iniezioni stabiliscono un tempo di sopravvivenza uguale per tutti!Non serve la TV nelle stanze degli alettati.E' solo uno specchietto per le allodole.Son mute le televisioni all'HOSPICE!Non possono nè guardarle ne sentirle i pazienti.Dormono, dormono,tutti di un sonno greve,di una narcosi continua,un'anestesia generale che li porterà alla morte.E per quelli che cercano di resistere,c'è una SPERSONALIZZAZIONE COMPLETA.Si ritrovano in un NON LUOGO fuori dal tempo,attorniati da personale con il sorriso stampato per CONTRATTO sul volto,da un silenzio innaturale,nessuna voce,nessun lamento,un luogo di PACE ETERNA.Non c'è OROLOGIO all'HOSPICE. Si deve perdere la cognizione del tempo all'HOSPICE.Non c'è neanche uno SPECCHIO all'HOspice,neanche nei bagni per i visitatori.Si deve perdere l'IDENTITA' all' HOSPICE.Non c'è un CROCEFISSO,una IMMAGINE SACRA all'HOSPICE.Neutro anche religiosamente come struttura."Ma c'è il prete per il sostegno dell'anima!"Certo c'è il capellano DON ENRICO e c'è anche la Chiesa.Ma servono solo per paravento.Il Capellano non ha neanche dato i Sacramenti alla mia DANI,il VIATICO,L'ESTREMA UNZIONE!Non si è neanche presentato in camera mortuaria,su mia richiesta,ad impartirle la BENEDIZIONE.Mi ha visto ed ha fatto dietro front!E' un prete palliativista che ha sposato anche lui la causa dell'EUTANASIA CAMUFFATA!Mi danno del matto perchè continuo a ripetere queste cose.Ma non posso fare altro.Il SISTEMA ha tacitamente consegnato LICENZA D'EUTANASIA all'HOSPICE,in nome di un risparmio SANITARIO,sulle cure che si potrebbero dare ad un paziente per mantenerlo un pò di più in vita."A che pro?",ragiona il SISTEMA,a che pro mantenere in vita un TERMINALE,un mese un anno in più?Son costi,meglio spendere dieci subito,con una parvenza di trattamento extra lusso,che cento con un prolungato ricovero in un vero reparto operativo.E CAMUFFANO tutto come assistenza caritatevole,gratuita,fuori dal comune.Hanno trovato chi fa per loro quel sporco lavoro che non sarebbe accettato dalla comunità.L'EUTANASIA è stata appaltata IN FORMA COATTA,ad una schiera di MEDICI,una nuova categoria medica,che ha ABIURATO IPPOCRATE. Una sorta di LOGGIA,una FRATELLANZA,che ha fatto della morte anticipata,DELLA MORTE DIGNITOSA,come la chiamano loro,una nuova RELIGIONE.Sono i nuovi VOLONTEROSI VOLONTARI CARNEFICI AUTORIZZATI DAL SISTEMA.Ma sono io il matto,che mi ostino a non vedere l'impegno cristiano con cui si applicano questi nuovi SANTI,o siete voi che siete tutti ciechi e vi ostinate a non guardare in faccia la realtà?Sono da un anno che continuo a ripetermi,sono continuamente in lotta con la mia mente per poter esprimermi sullo stesso argomento ripetitivo,cercando di svegliare la gente.Il mio scopo è quello di trasformare gli HOSPICE dove la gente viene eliminata ,dove la gente non sopravvive più di quindici giorni stabiliti dalla prassi del SICP (SocietàItaliana Cure Palliative!),per poterli trasformare in veri ricoveri di LUNGODEGENZA con l'applicazione delle cure adeguate al caso.Guardate negli HOSPICE non operano ONCOLOGHI,CARDIOLOGHI,PNEUMOLGHI o altri specialisti.L'unica figura specializzata che vi troverete e quella dell'ANESTESISTA,il preparatore delle misture necessarie al viaggio senza ritorno,e lo PSICOLOGO,l'INCANTATORE,l'AMMALIATORE,sopratutto per i parenti dell'HOSPICIZZATO,atto a convincere dell'ineluttabilità del male e la convenienza di un rapido abbandono della vita,per il bene dell'ammalato.Pensate,per il BENE è meglio MORIRE!Da MORTI non conta più ne Bene nè Male !Conviene o non conviene dunque cercare di aggrapparsi alla vita?La vita è UNA TANTUM,la MORTE è UNA SEMPER!!!